Attenzione / Attention / Uwaga / Увага

E' USCITO IL MIO LIBRO "LA DEMOCRAZIA ARANCIONE. STORIA DELL'UCRAINA DALL'INDIPENDENZA ALLE PRESIDENZIALI 2010", LIBRIBIANCHI EDITORE. Parte dei proventi finanzia l'Associazione AnnaViva.

domenica 20 giugno 2010

ELEZIONI IN POLONIA. KOMOROWSKI AVANTI. MA SARA BALLOTAGGIO

Secondo gli exit poll nazionali il candidato liberale non riuscirebbe a superare il 50%,necessaro per chiudere la partitaal primo turno. Probabile il secondo atto il 4 luglio.

Il prossimo week-end, Bronislaw Komorowski lo trascorrera tra piazze e gazebo, ma non al palazzo presidenziale. Almeno stando ai sondaggi delle 20, pubblicati alla chiusura dei seggi. Il candidato liberale e' si avanti, ma con un misero 45,7%, non abbastanza da consentirgli di evitare il secondo turno, obiettivo dichiarato a piu riprese. Il principale avversario, il conservavtore Jaroslaw Kaczynski, si attesterebbe al 33,2%. Un successo, dal momento in cui l'indice di gradimento del defunto Lech, suo fratello, morto nella tragedia di Smolensk, partiva dal 22%. Terzo, Grzegorz Napieralski, il candidato socialdemocratico, con il 13,4%. Voti sottratti a Komorowski, come spiega la maggior parte degli esperti.

Nonostante il modesto risultato, lo staff elettorale della Piattaforma Civica, il partito di Komorowski, ha regito con totale euforia. Un coro da stadio ha accompagnato la pubblicazione dei dati, proiettati sul maxischermo installato nella sede del comitato, in piazza dei Tre Re.

"Ci sono momenti nella vita di un politico - ha dichiarato - in cui ci si sente davvero felici e realizzati. Quello che sto vivendo e' uno di quelli. Siamo consapevoli di come la vittoria al primo turno sarebbe stata davvero difficile. Mi congratulo con tutti, e vi ringrazio per il supporto".

Anche presso il comitato di Kaczynski, all'hotel Europejski, a pochi passi dal palazzo presidenziale, regna un'atmosfera di soddisfazione. Giustificata, poiche tutti ritengono possibile ribaltare lo svantaggio.

"La nostra fede - ha commentato il candidato conservatore - e' la chiave per la vittoria finale. La nostra convinzione e' che vincere possiamo. E dobbiamo. Dobbiamo farlo per la nostra patria, per la Polonia. Mi congratulo con il mio avversario, e con Napieralski. Ma sottolineo che la differenza con Komorowski e' minima e colmabile, un dato significativo".

Per quanto riguarda gli alri candidati, l'indipendente di destra, Korwin-Mikke avrebbe ottenuto il 2,3%. Il leader del partito Popolare Polacco, Waldemar Pawlak, alleato al governo con la Piattaforma Civica, l'1,8%. Seguono il conservatore Andrzej Lepper, gia alleato di Diritto e Giustizia, il partito di Kaczynski, con l'1,4%, l'indipendente di sinistra Andrzej Olechowski con l'1,2%, ed il candidato di sinistra, Boguslaw Zietek con uno 0,1%.

Buona l'affluenza. Il 54,4%, in un Paese tradizionalmente poco incline a recarsi alle urne in massa. A livello regionale, si sarebbe votato maggiormente in Masovia, la regione di Varsavia, in Malopolska, quella di Cracovia, ed in Pomerania, cui capoluogo e Danzica. Maglia nera spetta al voivodato Opolskie.

Lecito sottolineare che si tratta di dati ancora non ufficiali, ma di exit poll nazionali. I primi dati concreti nella notte.

Matteo Cazzulani

Nessun commento:

Posta un commento